Psicologa per bambini a milano
Tra le varie branche di specializzazione che potrebbe avere una psicologa troviamo anche la psicologa per bambini a Milano che è specializzata nel trattamento di persone in età evolutiva cioè di bambini che stanno crescendo. Sicuramente se abbiamo bisogno di portare nostro figlio da uno psicologo è giusto che ne cerchiamo uno che sappia trattare con chi ha un’età simile a quello di nostro figlio. Soprattutto non bisogna avere remore a ricorrere a questo tipo di specialista e bisogna andare oltre al tabù che ci fa sentire dei genitori sbagliati se nostro

figlio manifesta un disagio, perché negare il problema certo non a risolverlo e quello che dobbiamo fare da buoni genitori è proprio preoccuparci e cercare di sistemare le situazioni che non riusciamo a controllare, facendoci aiutare magari da uno specialista.
Uno psicologo che lavora con i bambini è specializzato in psicologia infantile e quindi conosce tutte le terapie e le strategie giuste per interloquire con i suoi piccoli pazienti nella maniera idonea ad aiutarli. Sicuramente deve anche avere un rapporto diretto con i genitori o con le persone che sono le principali responsabili del bambino e che lo conoscono meglio, perché anche il feedback di questi adulti diventa molto importante in terapia. Tra i vari metodi che vengono utilizzati ci sono sicuramente dei giochi e delle attività come potrebbe anche essere il disegno perché bisogna entrare in contatto empatico e nel mondo del piccolo paziente per riuscire realmente ad ottenere dei risultati nel corso del tempo.
Quali sono i segnali che possono indurci a portare nostro figlio dallo psicologo
Effettivamente se una persona è alla sua prima esperienza di genitore, potrebbe avere delle incertezze rispetto a quando sia necessario o meno portare il proprio figlio da una psicologa.
Questo perché magari non è certo di sapere interpretare i segni del disagio che potrebbe manifestare non sapendo distinguere un reale atteggiamento anomalo da un comportamento che contraddistingue semplicemente la sua età infantile. Diciamo che un genitore particolarmente attento potrebbe notare nel proprio figlio un cambiamento di atteggiamento, quindi un comportamento che magari non ha mai manifestato prima. Oppure degli Stati d’animo persistenti ed eccessivi che non sono giustificati dagli stimoli esterni. Ad esempio un bambino che è eccessivamente arrabbiato ero manifesta continuamente anche quando questo atteggiamento non è giustificato da quello che sta succedendo.
Oppure quando un bambino sembra mancare di vitalità ad esempio mangia poco, dorme poco, sembra sempre stanco, si isola eccetera. Se questi atteggiamenti sono circoscritti in un range di tempo molto limitato potrebbe essere semplicemente un cambiamento passeggero e non un vero e proprio disagio, ma se questo accade di frequente allora è giusto preoccuparsi e richiedere la consulenza di una psicologa. A volte, la sensibilità acuta dei bambini li porta ad assorbire alcuni stress e familiari anche quando noi siamo sicuri di tenerli protetti e lontani da problemi e preoccupazioni. Ma la verità è che se non interveniamo per comprendere che cosa sta succedendo, la situazione potrebbe trascinarsi e aggravarsi nel corso del tempo.